Il progetto di recupero e ristrutturazione dell’immobile di Via Caradosso 16 a Milano, con destinazione principale ad uffici per la Banca Ersel, è stato un’opportunità unica per valorizzare un edificio storico degli anni ’30. Con una superficie totale di 3.219 mq distribuita su un piano interrato, un piano seminterrato e 5 piani fuori terra, l’obiettivo è stato quello di ripensare gli spazi interni, dalle sale storiche al sottotetto, per offrire un ambiente di qualità agli uffici.
La riqualificazione energetica è stata un punto focale del progetto, con il recupero di spazi e l’ottimizzazione del comfort attraverso l’installazione di nuovi impianti gestiti da sistemi BMS automatizzati. BMS Progetti ha sviluppato un progetto di ingegneria leggera che ha accompagnato l’architettura, su progetto di AF517 Alfonso Femia Atelier(s), permettendo la valorizzazione degli spazi esistenti e la creazione di nuove soluzioni, come il nuovo terrazzo in copertura e il recupero degli spazi sottotetto.
Il progetto ha previsto anche il restauro della facciata su Caradosso e il rinnovo del giardino centrale per garantire un ambiente gradevole e accogliente. È stato realizzato un nuovo collegamento con l’autorimessa esistente e sono stati ottimizzati i collegamenti verticali, con l’installazione di un nuovo ascensore esterno e una nuova hall con scala elicoidale autoportante.
Particolare attenzione è stata rivolta agli aspetti energetici, con l’utilizzo di fonti rinnovabili come il geotermico e il fotovoltaico, e alla sicurezza, con un progetto antincendio complesso su un edificio polifunzionale. L’iter amministrativo è stato snello e il team di progettazione integrata ha garantito l’efficienza economica del progetto.
La filosofia che ha guidato il progetto è stata quella di restituire alla comunità un edificio che conservasse l’architettura e la memoria storica dei luoghi, offrendo ambienti di lavoro stimolanti e di qualità. L’elemento conservazione è stato il filo conduttore della progettazione, che ha puntato a coniugare il buon progetto architettonico con un’ingegneria leggera ma di alto valore aggiunto, rispettando il contesto e valorizzando l’integrazione tra discipline.