Il progetto ha avuto come obiettivo la realizzazione della nuova sede prestigiosa per gli uffici della Provincia di Lodi attraverso il restauro conservativo dell’antico complesso conventuale, coniugando il rispetto per le preesistenze storiche con l’innovazione funzionale e tecnologica.
L’intervento, sviluppato dallo studio BMS e dall’arch. Elisabetta Fabbri, ha saputo valorizzare l’edificio come documento di valore storico-artistico, preservandone l’integrità architettonica originaria e gli elementi di pregio.
Parallelamente, sono stati introdotti impianti all’avanguardia per garantire il massimo comfort ambientale e la piena efficienza energetica secondo i più moderni standard.
Un’attenta opera di consolidamento strutturale ha interessato le parti ammalorate o staticamente carenti del manufatto, rafforzandone la struttura portante con tecniche d’intervento conservative e materiali compatibili.
Il risultato è un complesso pienamente riqualificato e adeguato alla nuova funzione direzionale, mantenendo inalterati il carattere e le memorie storiche dell’antico convento grazie a un sapiente restauro filologico delle facciate, degli ambienti interni e dei particolari architettonici di pregio.
L’intervento si pone come un virtuoso esempio di come sia possibile coniugare istanze conservative del patrimonio culturale con esigenze di riuso contemporaneo e adeguamento tecnologico-funzionale, nell’ottica di una rinnovata vitalità urbana e un arricchimento dell’identità architettonica della città.