Il progetto di riqualificazione e riconversione dell’area degli Ex Ospedali Riuniti di Bergamo ha rappresentato un’opportunità di recuperare una porzione significativa di tessuto urbano, valorizzando il patrimonio architettonico e storico e ripristinando le relazioni con il contesto cittadino. L’intervento, uno dei più grandi cantieri di Pubblica Amministrazione in Italia, ha previsto la riqualificazione dei padiglioni esistenti per ospitare l’Accademia della Guardia di Finanza e la creazione di spazi pubblici, principalmente ad uso sportivo.
Il progetto ha portato a:
Il recupero dell’impianto monumentale centrale e degli edifici storici;
Il mantenimento della corte centrale storica del Marcovigi per uso pedonale;
La creazione di un sistema coordinato di parchi e piazze interne;
La valorizzazione dell’area a sud con nuovi edifici in un parco urbano.
L’accordo di programma ha previsto specifici interventi, tra cui il restauro conservativo del padiglione 1 (“Palazzina Rossa”), la ristrutturazione di altri 10 padiglioni, il ridisegno degli spazi esterni, e la costruzione di nuove strutture come piscina, palestra, auditorium e parcheggi interrati. Il progetto è stato sviluppato con metodologia BIM, consentendo un controllo costante delle interferenze e valutando l’impatto sui costi e sui tempi in ogni fase.
I sistemi impiantistici sono stati progettati per garantire flessibilità, efficienza, comfort e manutenibilità, con una rete di teleriscaldamento e teleraffrescamento collegata alla centrale termofrigorifera. Gli edifici esistenti sono stati dotati di impianti a ventilconvettori con regolazione della temperatura e un sistema di supervisione generale. Particolare attenzione è stata dedicata alla sicurezza con un impianto TVCC per il controllo real-time degli accessi e delle aree perimetrali.
La posizione decentrata del complesso rispetto al nucleo storico di Bergamo e la chiusura dell’ospedale hanno influenzato l’andamento del settore commerciale e dei servizi nell’area. La rifunzionalizzazione del sito ha rappresentato un’occasione per generare nuove dinamiche insediative e riconnettersi con il paesaggio circostante, caratterizzato da ampi spazi aperti e dalla vicinanza al Parco dei Colli.
Gli spazi dei cortili dei padiglioni P03 e P15 sono stati ripristinati come superfici verdi aperte, e il bordo ovest è stato liberato per ripristinare l’asse paesaggistico nord-sud. Le aree ovest ed est sono state riqualificate con percorsi ciclo-pedonali e recinzioni leggere. La trasformazione maggiore ha interessato l’area sud, con la demolizione di edifici esistenti e la realizzazione di un nuovo complesso sportivo e servizi pubblici.
I nuovi edifici sono stati progettati per alte prestazioni energetiche e ambientali, con materiali a bassa trasmittanza e sistemi di ventilazione con recupero termico e controllo termoigrometrico. Un impianto fotovoltaico in copertura assicura l’approvvigionamento di energia rinnovabile. L’intervento ha incluso anche lo sviluppo del verde, della mobilità e delle connessioni pedonali, migliorando l’accessibilità e la qualità del luogo.
Il nuovo complesso di Largo Barozzi comprende la nuova Accademia della Guardia di Finanza, che utilizza le strutture storiche dei padiglioni ospedalieri, e un’area per edilizia residenziale e commerciale con un centro sportivo. L’accessibilità è stata migliorata con nuovi ingressi e una chiara separazione tra zone pubbliche e esclusive della Guardia di Finanza.
Gli interventi conservativi hanno rispettato le esigenze funzionali e il budget, limitando le modifiche invasive e mantenendo l’estetica originale degli edifici. Le facciate sono state restaurate e gli infissi sostituiti per migliorare le prestazioni energetiche. Le funzioni degli edifici sono state assegnate in modo da ottimizzare l’uso degli spazi esistenti e dei nuovi edifici, come palestra, piscina, poligono di tiro e auditorium.
L’edificio E17 ospita un auditorium per 500 persone, mentre l’edificio E21 contiene piscina e palestre. L’edificio E22 include la tribuna del campo sportivo e il poligono di tiro. Le aree esterne prevedono attrazioni sportive come pista di atletica, campi da calcio, e pedane per il salto e il lancio del peso, arricchendo ulteriormente l’offerta del complesso.