Il progetto di riqualificazione dell’area di Monteluce a Perugia rappresenta un esempio virtuoso di rigenerazione urbana sostenibile. L’obiettivo principale è stato quello di convertire una vasta zona, precedentemente occupata da un complesso ospedaliero monofunzionale, in un quartiere multifunzionale e integrato nel tessuto urbano.
Lo studio di architettura internazionale Bolles & Wilson ha ideato un masterplan che prevede l’inserimento armonico di diverse funzioni: spazi commerciali (retail), uffici, strutture ricettive come hotel, residenze private, edilizia pubblica e scolastica. Questa mixité funzionale mira a creare un organismo urbano vitale e vivace, animato in diverse ore del giorno.
Un aspetto fondamentale del progetto è l’attenzione alla sostenibilità ambientale. Le nuove realizzazioni sono progettate secondo i criteri della certificazione LEED (Leadership in Energy and Environmental Design), uno dei più diffusi standard di valutazione delle prestazioni energetiche e di sostenibilità degli edifici. Questo implica l’adozione di soluzioni come l’efficienza energetica, l’uso di materiali eco-compatibili, la gestione efficiente delle risorse idriche, l’attenzione alla qualità degli ambienti interni e l’integrazione con il trasporto pubblico.
La riconversione di un’area dismessa in un quartiere polifunzionale comporta notevoli benefici per la città. Oltre a riqualificare una zona degradata, il progetto contribuisce a limitare il consumo di suolo promuovendo la densificazione e il riuso di aree già urbanizzate. L’inserimento di funzioni diversificate favorisce l’inclusione sociale e la vitalità del quartiere, riducendo la necessità di spostamenti con mezzi privati.
Il progetto di Monteluce si inserisce in una tendenza sempre più diffusa di rigenerazione urbana sostenibile, che mira a restituire alla città aree dismesse o sottoutilizzate, creando nuove centralità e promuovendo la qualità della vita dei cittadini. Rappresenta un modello virtuoso di intervento che coniuga la valorizzazione del patrimonio esistente con l’innovazione architettonica e la sostenibilità ambientale.