Voluto da Clemente della Rovere (1580/1581), nell’area di Santa Caterina, quasi a ridosso delle mura cinquecentesche, il palazzo si affaccia sulla piazza omonima in pieno centro storico. L’immobile è iscritto dall’UNESCO dal 2006 nella lista dei 42 palazzi dei Rolli di Genova, divenuti in tale data Patrimonio dell’umanità.
All’interno dei suoi 2.000 mq di superficie utile, ospita al piano terra degli esercizi commerciali che dialogano con i vicoli e la piazza antistante, e ai livelli fuori terra trovano spazio degli uffici e delle residenze.
Il progetto di riqualificazione si propone l’ambizioso obiettivo di ridare vita all’immobile rispondendo alle esigenze di confort, flessibilità e sostenibilità imprescindibili per il mercato immobiliare attuale, pur rispettando i forti vincoli dovuti alla rigida impostazione dei palazzi nobili genovesi che alternano i piani nobili ad alto interpiano e dalle finiture di pregio, ai livelli intermedi riservati ai servizi di supporto.
In questo complesso contesto di riqualificazione, a confine tra il puro restauro e il rinnovo dei servizi tecnologici, BMS opera con i propri servizi di ingegneria integrata dalla fase concettuale fino a quella della costruzione, supportando la Proprietà anche nella pianificazione e controllo dei tempi e dei costi d’intervento.
Una occasione per dare nuova vita ad un palazzo di riferimento nel genovese, e un esempio per nuovi interventi di riqualificazione.