Edison Project

La progressiva dismissione delle attività industriali presenti in città fino agli anni ’70 ha reso disponibili ampie aree per nuove funzioni. Alla periferia di Milano, ai margini di una vasta area industriale dismessa, sono stati realizzati nuovi uffici per conto di un investitore immobiliare internazionale che ha richiesto standard progettuali e performance coerenti con i più diffusi standards europei.

Su di un lotto di circa 12.000 mq sono stati progettati due livelli interrati da adibirsi a parcheggio e magazzino sino al ripristino della superficie originaria di piano terra. Su di essa, riqualificata con aree a verde e percorsi pedonali, spiccano tre edifici multipiano dall’architettura razionale e moderna in cui le funzioni architettoniche, le dotazioni impiantistiche e le strutture si integrano profondamente anche nella necessità di esaltare il rapporto tra efficienza funzionale ed investimento economico.

In tale ottica si è selezionato un sistema impiantistico innovativo per l’Italia, con fan-coils concentrati in vani tecnici di piano e distribuzione dell’aria attraverso controsoffitti chiusi.

Ciò ha permesso un contenimento degli interpiani e dei costi associati, sia in termini di installazione che di manutenzione prevista, ma ha anche resa necessaria una forte integrazione fra impianti, finiture e strutture, raggiunta grazie ad un coordinamento molto spinto di tutte le fasi di progetto.

La struttura relativamente tradizionale degli edifici in elevazione ha richiesto, per il migliore sfruttamento degli spazi, una riduzione al minimo degli ingombri strutturali che ha orientato il progetto verso materiali di alta gamma (calcestruzzi SCC) al fine di assicurare la qualità del risultato finale.